La Regione Lombardia ha recentemente aperto il bando annuale per il sostegno a progetti di commercio equo e solidale, promossi e realizzati da organizzazioni lombarde. Gli obiettivi principali sono l’innovazione delle modalità di vendita e di posizionamento sul mercato e nei confronti dei consumatori e l’incremento dell’informazione e della divulgazione sui temi del commercio equo e solidale. Possono partecipare al bando le organizzazioni del commercio equo e solidale disciplinate della legge regionale del 2015. Ogni progetto non potrà superare la somma massima di € 25.000 e la dotazione finanziaria totale è pari a 150.000 €. La scadenza per la presentazione dei progetti è fissata per il 30 aprile 2019
Eleggibilità
Le organizzazioni devono operare stabilmente nel territorio regionale, avere una sede operativa o legale in Lombardia e devono essere in possesso dell’attestazione (da allegare) rilasciata da uno degli Enti rappresentativi delle Organizzazioni di commercio equo e solidale (AGICES /Equogarantito,, AssoBotteghe, Fairtrade / TransFair Italia) che dichiari che l’Organizzazione svolge effettivamente l’attività di cui all’articolo 5 della l.r. 9/2015 e di esercitare un controllo sull’Organizzazione inerente il rispetto dei requisiti di cui agli articoli 2 e 5 della legge regionale 9/2015.
Tutti i beneficiari devono altresì trovarsi nelle seguenti condizioni:
- non rientrare nel campo di esclusione di cui all’art.1 del Reg. (CE) 1407/2013 (de minimis);
- non trovarsi in stato di fallimento, di liquidazione, di amministrazione controllata, di concordato preventivo o in qualsiasi situazione equivalente secondo la normativa vigente;
- avere legali rappresentanti, amministratori (con o senza poteri di rappresentanza) e soci per i quali non sussistano cause di divieto, di decadenza, di sospensione previste dall’art.67 D. Lgs. 6 settembre 2011, N. 159 (Codice antimafia); tale requisito sarà oggetto di verifica della documentazione antimafia tramite interrogazione della Banca dati Nazionale Antimafia;
- essere in regola con il pagamento del Diritto Camerale Annuale qualora applicabile.
Entità contributo
Il Bando finanzia Progetti, tramite contributi a fondo perduto nella misura massima del 70% delle spese ammissibili. I Progetti presentati dovranno avere un dimensionamento minimo di € 25.000. Il contributo massimo concedibile per Progetto non potrà superare la somma massima di € 25.000.
Le agevolazioni previste saranno concesse alle imprese nei limiti previsti dal Regolamento (UE) n. 1407 del 18 dicembre 2013 relativo all’applicazione degli articoli 107 e 108 del Trattato sugli aiuti “de minimis”.
Come presentare un progetto
Le domande di contributo devono essere presentate a partire dalle ore 10.00 di lunedì 1 aprile 2019 e fino alle ore 16.00 di mercoledì 30 aprile 2019 a Unioncamere Lombardia, esclusivamente tramite il Portale
Il manuale per la profilazione, la presentazione della domanda e il video tutorial sono disponibili sul sito di Unioncamere Lombardia alla sezione “bandi – contributi alle imprese”.
Il capofila dovrà allegare la seguente documentazione, sottoscritta digitalmente da tutte le Organizzazioni aderenti al partenariato:
- lettera di adesione al partenariato (redatta secondo il modello di cui all’Allegato 3;
dichiarazione sostitutiva per la concessione di aiuti in ‘de minimis’ (art. 47 d.p.r. 28/12/2000, n.445), di cui all’Allegato 4; - attestazione rilasciata da uno degli Enti indicati al punto A.3 del presente Bando, per ciascuna delle Organizzazioni di commercio equo e solidale che compongono il partenariato (redatta in forma libera);
- dichiarazione di cui all’Allegato 7 (per i soggetti che non hanno posizione INPS o INAIL);
- autocertificazione antimafia ex art. 89 del d.lgs. 159/2011 sottoscritta digitalmente dal legale rappresentante dell’impresa beneficiaria (Allegato 8);
- informativa relativa al trattamento dei dati personali (Allegato 9).