La Fondazione Giovanni Paolo II sta selezionando un/a Capo progetto da inserire nella sua operatività in Libano. Durata 12 mesi. Scadenza candidature 10 marzo 2019
Coordinatore capo progetto espatriato
Titolo del progetto: “Rete internazionale per lo sviluppo ecosostenibile e l’innovazione produttiva, manageriale e commerciale dei piccoli produttori nella filiera agribusiness della ciliegia in Libano”
Sede di lavoro: Zahle Libano con spostamenti in aree limitrofe e a Beirut.
Durata prevista: 12 mesi.
Partenza: inizio maggio 2019
Scadenza candidatura: 10 marzo 2019
Livello retributivo: in funzione dell’esperienza
Datore di lavoro: Fondazione Giovanni Paolo II per il dialogo, la cooperazione e lo sviluppo Onlus
Tipologia di contratto: Contratto a tempo determinato
Descrizione del progetto:
Creazione di una rete di partner a livello naz. ed int.le per il supporto alla riqualificazione manageriale, produttiva e commerciale dei piccoli produttori della filiera della ciliegia e delle loro cooperative per incrementare la qualità e la remuneratività dei prodotti freschi e conservati. Il progetto sostiene anche i soggetti che forniscono servizi di supporto agli imprenditori agricoli.
Durata totale 36 mesi e la presente candidatura si riferisce alla terza annualità prevista a partire dal 1 maggio 2019 con termine progetto prevista per il 30 aprile 2020.
Costo totale del progetto: 1.422.000 euro.
Ente cofinanziatore: AICS
Per maggiori informazioni. http://smallfarmers.trade/lebanese-cherry-farms
Requisiti richiesti:
Laurea in discipline attinenti all’agronomia e/o economia oppure alla cooperazione internazionale;
Precedenti esperienze lavorative complessive di almeno 3 anni nel settore della cooperazione internazionale;
Precedente esperienza di coordinamento e gestione, anche amministrativa, di progetti finanziati dall’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo o dalla Commissione Europea;
Conoscenza delle procedure AICS e PRAG;
Precedente esperienza di coordinamento di équipe e di lavoro in team;
Ottima conoscenza della lingua Inglese (scritta/parlata);
Ottima conoscenza del pacchetto Office;
Capacità di relazionarsi in modo positivo con diversi interlocutori e a diversi livelli nel contesto di intervento;
Capacità di assessment e valutazione di progetti
Capacità di scrittura di progetti Project Cycle Management
Capacità di lavorare per obiettivi rispettando le scadenze;
Capacità di elaborazione e finalizzazione della reportistica di progetto;
Dinamicità, spirito critico, motivazione etica, disponibilità al confronto ed al cambiamento.
Requisiti preferenziali
Precedente esperienza lavorativa in Medio Oriente;
Precedente esperienza in gestione di progetti nel settore dello sviluppo economico in aree rurali delle filiere agroalimentari dai sistemi di controllo di qualità nella produzione alla trasformazione e vendita del prodotto.
Conoscenza lingua araba;
Principali compiti e finalità
Coordinamento e gestione attività di progetto, in collaborazione con partners italiani e locali sotto la supervisione e raccordo con il coordinatore paese;
Gestione dell’équipe, dell’amministrazione e dei beni attribuiti al progetto;
Organizzazione e gestione degli acquisti nel rispetto delle procedure PRAG;
Gestione amministrativa del progetto nel rispetto delle procedure AICS;
Preparazione, in stretta collaborazione con l’équipe di progetto, della documentazione attinente al progetto: stati d’avanzamento, reportistica tecnico-finanziaria intermedia e finale per i donatori istituzionali;
Inviare la propria candidatura entro il 10 marzo 2019 al seguente indirizzo: c.simonetti@fondazionegiovannipaolo.org specificando nell’oggetto “Rif. Coordinatore progetto in AICS AID10933 Libano”
– CV aggiornato
– Lettera di presentazione/motivazione
– Indicazione di almeno 2 referenze con e-mail e telefono
Le nostre ricerche di personale sono aperte a tutte le candidature, senza alcuna discriminazione di: nazionalità, religione, genere, età e appartenenza politica. La ricerca è aperta a persone appartenenti a categorie protette. Verranno esaminati i curriculum contenenti l’autorizzazione al Trattamento dei dati personali ai sensi del D.Lgs.196/2003. Verrà dato un riscontro solo ai candidati che rientreranno nella short list preselezionata.
-Io sono architetto e ricercatore, laureati dall’Istituto Universitario di Architettura di Venezia (IUAV)- Venezia, Italia.
-Sono stato l’Architetto di sito (direttore dei lavori di esecuzione) del palazzo dell’Ambasciata italiana a Baabda, Beirut- Libano.
-Faccio parte come mediatore culturale della Missione Italiana Bilaterale In Libano (MIBIL).
Mi piacerebbe molto cooperare e lavorare con voi.