Sono quasi 1200 le proposte pervenute nella prima fase relativa ai bandi promossi dall’Impresa sociale Con i Bambini, interamente partecipata dalla Fondazione Con il Sud, nata lo scorso giugno quale soggetto attuatore del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile. Le proposte sono pervenute da tutto il territorio nazionale da partnership costituite minimo da due soggetti, almeno uno dei quali ente non profit, coinvolgendo scuole, istituzioni, università, mondo della ricerca e delle imprese, oltre a soggetti che a vario titolo si occupano di infanzia, educazione, minori. Oltre 400 i progetti presentati dagli enti eleggibili per il bando Prima Infanzia e circa 800 per quello Adolescenza.
I bandi prevedevano, inoltre l’adozione di adeguati e innovativi strumenti di valutazione per le proposte di progetto.
“Con i Bambini” ha già avviato l’iter valutativo delle proposte pervenute in risposta al Bando Prima Infanzia e nei prossimi giorni farà altrettanto per i progetti relativi al Bando Adolescenza. Le idee progettuali più meritevoli e in linea con gli obiettivi dei bandi accederanno alla seconda fase, che prevede l’invio di progetti esecutivi. La tabella di marcia prevede che i progetti del bando infanzia possano essere già operativi con il prossimo anno scolastico. Quelli relativi al bando adolescenza tarderanno invece di qualche mese, probabilmente saranno approvati entro fine anno.
Nel frattempo le Fondazioni di origine bancaria, che sostengono il fondo, hanno già deliberato l’intero importo per il finanziamento dei bandi 2017: oltre 120 milioni di euro, che si aggiungono all’analoga cifra messa a disposizione l’anno passato. Il Fondo è destinato al sostegno di interventi sperimentali finalizzati a rimuovere gli ostacoli di natura economica, sociale e culturale che impediscono la piena fruizione dei processi educativi da parte dei minori. Le Fondazioni si sono impegnate ad alimentarlo con circa 120 milioni di euro all’anno per tre anni e i versamenti sono effettuati annualmente su un apposito conto corrente postale. Alle Fondazioni è contestualmente riconosciuto un credito d’imposta pari al 75% dei loro versamenti, fino a un massimo di 100 milioni di euro per ciascun anno.
L’operatività per l’assegnazione delle risorse, attraverso bandi, è stata affidata alla Fondazione con il Sud tramite la sua impresa sociale “Con i bambini”, mentre le scelte di indirizzo strategico sono definite da un apposito Comitato di indirizzo nel quale sono pariteticamente rappresentati il Governo, le Fondazioni di origine bancaria e il Forum Nazionale del Terzo Settore.
Un nuovo bando per la fascia 7-10 anni arriverà già prima dell’estate.