Le reazioni e le risposte ai maggiori flussi di migranti, inclusi i rifugiati che arrivano in Europa, in combinazione con la crisi economica degli ultimi anni, hanno messo i valori fondamentali e l’ideale di un’Europa “unita nella diversità” sotto pressione. La migrazione verso l’Europa innesca preoccupazioni per il suo impatto socio-economico e solleva dibattiti su quello che sono i valori fondamentali europei, su ciò che li sfida e sul fatto che esistono o dovrebbero esistere valori fondamentali. I recenti sviluppi hanno portato a crescenti tensioni politiche e sociali tra nazionalismo e europeizzazione. Le organizzazioni della società civile in tutta Europa si è mobilitata per assistere i migranti, in particolare i rifugiati, per l’inserimento e l’integrazione nelle società europee. In questo contesto, emerge con urgenza la necessità di avere maggiori conoscenze su quelli che sono considerati valori fondamentali di tutta l’Europa, su quali siano i valori condivisi e/o contestati, su come questi valori fondamentali possano essere trasmessi in una società moderna. Scadenza 2 gennaio 2017
AZIONI FINANZIABILI : Ricerca e azioni innovative
La ricerca dovrebbe esplorare normativamente, nonché empiricamente come le migrazioni, in particolare la sfida dei rifugiati, e le risposte ad esse hanno un impatto sui valori fondamentali in Europa. Questo può includere l’analisi di come i valori vengono definiti, inquadrati, concordati e tradotti in pratica nelle politiche e nelle iniziative di integrazione (ad esempio, nei test di cittadinanza , nei corsi di orientamento culturale dei contratti e delle convenzioni per i migranti appena arrivati), nonché la valutazione degli effetti concreti di queste pratiche sull’ integrazione e sulla coesione sociale.
La definizione di tali valori nei discorsi politici e pubblici dovrebbe anche essere affrontata. Approfondimenti attraverso sondaggi di opinione esistenti dovrebbero essere inclusi, così come indagini sul campo in base alle esigenze.
In sintesi, la ricerca dovrebbe esplorare e studiare:
- quali sono i valori considerati fondamentali dalle persone, fino a che punto questi valori sono condivisi in Europa e il modo in cui sono giustificati politicamente, culturalmente, religiosamente o in altro modo;
- il ruolo (percepito) di questi valori nel processo di integrazione;
- lo sviluppo storico e filosofico, le basi legali, le rappresentazioni artistiche, le contestazioni contemporanee e la ri- concettualizzazioni di questi valori e ideali;
- l’impatto di incontri culturali e umani su valori e tradizioni, nonché sulle continue reinterpretazioni di questi.
Una particolare attenzione deve essere dedicata alla memoria culturale che può diventare, al tempo stesso, più intangibile e più essenziale per le persone il cui patrimonio storico è stato deliberatamente distrutto.
La dimensione di genere deve essere parte integrante della ricerca.
DESTINATARI: Migranti, Rifugiati, Richiedenti Asilo, Decisori politici, Cittadini europei e non.
BENEFICIARI(ENTI AMMISSIBILI AL FINANZIAMENTO): Amministrazioni locali, Amministrazioni nazionali, Amministrazioni Regionali, Centri/Enti di ricerca, Enti di Formazione, Istituti di statistica, ONG (Organizzazioni Non Governative), Organizzazioni internazionali, Organizzazioni non profit, Scuole, Università
PAESI ADERENTI AL PROGRAMMA: EFTA/SEE, Paesi candidati UE, Paesi della Politica europea di vicinato, Paesi potenziali candidati, Paesi PTOM, Svizzera, UE 28
RISORSE FINANZIARIE DISPONIBILI: 27.500.000 euro.
ENTITA’ CONTRIBUTO
La Commissione ritiene che le proposte che richiedono un contributo della UE di 2,5 milioni di euro permetterebbero di affrontare questo problema in modo appropriato. Tuttavia, questo non preclude la presentazione e selezione delle proposte che richiedono altri importi.
La sovvenzione Orizzonte 2020 è limitata ad un massimo del 70% dei costi totali ammissibili.
In deroga al paragrafo 3, la sovvenzione Orizzonte 2020 può, per azioni di innovazione, raggiungere al massimo il 100% dei costi totali ammissibili per le persone giuridiche senza scopo di lucro.
MODALITA’ E PROCEDURE PER LA PRESENTAZIONE
Le proposte devono essere presentate da almeno tre soggetti giuridici provenienti da tre Stati membri o paesi associati. Tutti e tre i soggetti giuridici devono essere indipendenti l’uno dall’altro.
Il bando prevede che la presentazione delle proposte di progetto avvenga in due fasi: la prima consiste nell’invio delle proposte di progetto in modo sintetico.
Solo i progetti valutati positivamente saranno invitati a presentare le proposte complete di progetto. Le proposte complete devono essere conformi con quelle presentate nella prima fase.
LA SCADENZA INDICATA è per la presentazione della Fase I. La scadenza della Fase II è il 13/09/2017.
Codice identificativo bando: CULT-COOP-12-2017