La DGCS ha recentemente autorizzato un’iniziativa di emergenza in Iraq (emergenza AID 10272) da realizzarsi con il concorso di ONG ai sensi della Legge 80/2005 e successive modifiche ed integrazioni, che, all’art. 1, comma 15-sexies, attribuisce al Capo Missione la facoltà di stipulare convenzioni con ONG per la realizzazione di interventi di emergenza (art. 11 Legge 49/87). Le proposte di progetto dovranno essere presentate dagli organismi proponenti all’Ambasciata d’Italia a Baghdad / Unità di coordinamento di Erbil secondo le modalità previste nell’allegato bando, riformulato alla luce dell’aggravarsi della crisi umanitaria degli sfollati interni nel Nord dell’Iraq. Scadenza: 23 settembre 2014.
Si tratta di programma di emergenza per il sostegno dei gruppi più vulnerabili della popolazione rifugiata e delle comunità ospitanti nel Kurdistan iracheno nei settori socio-sanitario e istruzione (AID 10272), mediante la costituzione di un fondo in loco presso l’Ambasciata d’Italia a Baghdad di Euro 1.000.000. L’ iniziativa di emergenza si articola in due settori di intervento: “Salute” e “Istruzione”.
Obiettivo Generale: migliorare le condizioni di vita dei rifugiati siriani, delle comunità ospitanti, delle comunità degli iracheni, generalmente appartenenti alle minoranze etnico religiose, sfollate nella Regione Autonoma del Kurdistan iracheno.
Obiettivo specifico: migliorata l’accessibilità, l’inclusività e la qualità dei servizi di base per i rifugiati siriani, gli sfollati iracheni e le comunità ospitanti, nei settori socio-sanitario ed educativo, assicurando protezione alle categorie più vulnerabili.