La DGCS del Ministero degli Affari Esteri ha comunicato ieri di aver esaurito la prima Fase di valutazione del Bando Info Eas scaduto lo scorso 7 marzo. Le verifiche amministrative sono state effettuate sulle 32 proposte progettuali pervenute. Di queste 29 sono state ritenute ammissibili per la seconda Fase, quella della valutazione tecnico-economica. Tutte le ONG che non hanno ricevuto comunicazione negativa rispetto alle verifiche amministrative possono considerare le loro proposte progettuali come ammesse per la seconda fase.
Non è chiaro ancora quale sia il budget definitivo di questo bando. Nel testo della delibera si parlava di “presumibilmente 1 milione di euro”. Le reti delle ONG avevano contestato questa cifra ritenedola inferiore a quella fissata dalla DGCS nelle linee guida della cooperazione italiane (7% del capitolo di spesa 2181).
Un’altra preoccupazione delle ONG è legata ai tempi di approvazione delle iniziative Info Eas che in molti casi sono legate all’Expo 2015 che si terrà a Milano. Se si dovessero replicare i tempi di valutazione e contrattualizzazione dei progetti del bando 2013 si rischerebbe di non avere nessun progetto avviato prima di gennaio 2015.
L’augurio è che il processo di valutazione di queste 29 proposte progettuali possa essere accelerato e considerato prioritario rispetto a quello dei progetti PVS.