ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER
Vuoi ricevere ogni giorno i bandi e le news?

Il capodanno di beneficenza a bordo della Cavour

Da oggi fino al 2 gennaio la Portaerei Cavour sarà a Dubai, molo 34 di Port Rashid. Le iniziative comunicate su Facebook dalla Camera di Commercio Italiana negli Emirati prevedono la santa messa, le visite alla portaerei e il Galà di Capodanno il cui ricavato andrà in beneficenza a Fondazione Rava, Croce Rossa Italiana e Operation Smile. 

 

 

Ecco il dettaglio delle attività:

 

S. Messa
Il primo evento sulla portaerei Cavour sarà la S. Messa di Natale in italiano, venerdì 27 dicembre alle ore 10. La messa sarà celebrata dal Cappellano di bordo e da Padre Eugenio della parrocchia di St. Francis di Dubai. Per potere accedere al porto e a bordo è necessario registrarsi inviando, entro le ore 9 del 26 dicembre, una mail all’indirizzo archivio.dubai@esteri.it, oggetto: Messa, con nome e numero del documento di identità (passaporto o Emirates ID). E’ necessario arrivare al porto intorno alle 9.30.

 

Visita a bordo della Portaerei Cavour
Sabato 28 dicembre, dalle 10 alle 16, è prevista la visita a bordo della comunità italiana residente (e famiglie) e un raduno di auto italiane ai piedi della nave, in collaborazione con il Ferrari Club. Per potere accedere al porto e a bordo è necessario registrarsi inviando, entro le ore 16 del 26 dicembre, una mail all’indirizzo archivio.dubai@esteri.it, oggetto: Visita, con nome e numero del documento di identità (passaporto o Emirates ID). I possessori di auto italiane, di qualsiasi nazionalità, sono invitati ad esporle ai piedi della nave. In tal caso, occorre precisare tale intenzione, con le relative informazioni sulla vettura, nella mail.

 

Ricevimento di capodanno
Martedì 31 dicembre, a partire dalle ore 21, si terrà a bordo della portaerei Cavour un ricevimento di beneficenza con ricavato a favore delle organizzazioni non governative presenti a bordo (Fondazione Rava, Croce Rossa Italiana, Operation Smile).
Si tratterà di una cena a buffet, con intrattenimento musicale, vista sui fuochi di artificio che si annunciano da Guinness dei primati e asta di beneficenza con oggetti di valore messi a disposizione dagli sponsor (Versace Casa e Maserati fino ad oggi). Il costo è di 400 AED (80 euro) da pagarsi in anticipo presso il Consolato e i posti disponibili sono circa 250, prevalentemente in piedi. Per potere accedere al porto e a bordo è necessario registrarsi inviando, prima possibile e fino a esaurimento posti, una mail all’indirizzo archivio.dubai@esteri.it, oggetto: RICEVIMENTO, con nome e numero del documento di identità (passaporto o Emirates ID). La prenotazione è impegnativa e potrà essere confermata solo al versamento della quota di partecipazione.

 

Questa la comunicazione, sempre su Facebook, del Consolato italiano a Dubai:
Auguri di Buon Natale a tutti voi e alle vostre famiglie dallo staff del Consolato Generale.

Vi ricordiamo che riapriremo domenica 29 dicembre (siamo chiusi il 25 e il 26 per le festività natalizie e il 27 e il 28 per il fine settimana), ma ci vediamo a bordo della Portaerei Cavour!

Se non possiamo avere un Natale sulla neve, avremo un Natale sulla nave.

 

AGGIORNAMENTI

Sole 24 ore  “La missione «promozionale» della portaerei Cavour a Dubai. Ma i costi salgono a 33 milioni di euro”

Fatto Quotidiano “Ong vs Difesa: “Vuole bimbi africani sulla Cavour per nascondere fini commerciali”

Il resoconto del Capodanno sulla Cavour a cura della Marina Militare

 

Ecco le foto del Capodanno sulla Cavour

Da bordo della nave Cavour, 02 gen – (Agenzia Nova) – Nuovo anno all’insegna della solidarietà per il 30mo Gruppo Navale Cavour, che ha festeggiato il 2014 nelle acque della sfarzosa Dubai. Oggi le quattro navi della Marina militare italiana lasceranno gli emirati Arabi Uniti e inizieranno la navigazione verso il Kenya. A Mombasa i medici di bordo della Cavour assisteranno bambini affetti da varie malattie. Assieme a loro i chirurghi di Operation Smile e le infermiere volontarie della Croce Rossa. In Africa, sulla rifornitrice Etna, la Fondazione Francesca Rava aprirà poi il suo ambulatorio oftalmico.

Numerose le iniziative benefiche a bordo della nave a Capodanno. Ospiti dell’equipaggio la comunità italiana in Dubai, le aziende sponsor della campagna “sistema paese in movimento”, i volontari di OperationSmile e di due associazioni molto importanti che da anni aiutano i bimbi meno fortunati, Rett Syndrome Reasearch Trust e Anna for Children. Per l’occasione sono stati messi all’asta alcuni oggetti preziosi, tra cui vasi, gioielli e borse, donati da imprese italiane simbolo del “Made in Italy e famose in tutto il mondo, come Gucci, Versace, Cavalli, Maserati. La somma raccolta è stata superiore ai 30 mila euro e verrà suddivisa tra le associazioni e la Croce Rossa.

“Con il ricavato compreremo quello che è necessario per il proseguo dell’operazione umanitaria, per far felici tutti i bisognosi che incontreremo”, ha spiegato Mila Brachetti Peretti, ispettrice nazionale del corpo delle infermiere volontarie della Croce Rossa. “Trovo che la missione della Marina . ha aggiunto – sia intelligentissima. Facciamo del bene al prossimo. Questa è un opera umanitaria fantastica. Le mie infermiere volontarie – ha sottolineato – che sono quindici per ogni turno sono donne che lavorano, che lasciano la famiglia, mariti, figli. Con questa nave siamo già andati ad Haiti e devo dire che l’ospedale è attrezzatissimo. Adesso siamo qui – aggiunge Mila Brachetti Peretti- in ausilio delle Onlus. Ci diamo da fare a costo zero, perché l’infermiera volontaria è realmente volontaria”.

Una serata tutta italiana, un Capodanno illuminato di verde, bianco e rosso. Prima gli ospiti hanno ascoltato nell’hangar un concerto del tenore Francesco Grollo, accompagnato dal pianista Antonio Camponogara, che il pubblico ha apprezzato con lunghi applausi, poi la cena di fine anno preparata dai cuochi di bordo. Allo scoccare della mezzanotte, tutti sul ponte di volo della portaerei per lo spettacolo pirotecnico di Dubai: 400 mila fuochi in sei minuti, il record del mondo. Il Burj Khalifa, altissimo grattacielo di 830 metri, sembrava incandescente. Il cielo era illuminato dai fuochi di artificio, il Burj Al Arab noto come la Vela, l’Atlantis alla Palma, delineavano il lungomare con incredibili giochi di luce mentre la band di bordo suonava e cantava canzoni italiane.

 

Poco dopo un disk jockey ha aperto i festeggiamenti e tutti insieme – gli ospiti, l’equipaggio, le crocerossine – si sono scatenati fino a notte fonda. Una discoteca a cielo aperto: la skyline sullo sfondo, la musica, i balli, gli aerei che atterravano e decollavano ogni cinque minuti dalla pista dell’aeroporto più trafficato del mondo si dissolvevano tra le luci proiettate in cielo dalla nave. Una Capodanno speciale prima della partenza per il Kenya, per un 2014 carico di speranza.

 

 


Leggi anche






  1. lettura disgustosa. Non scrivo i commenti che penso veramente, perchè temo che non potrebbero essere postati. Ma annoto tutto, prendo nota, cercherò di ricordare nomi, fatti, luoghi. Fanno bene a banchettare a Dubai a nostre spese, Fanno bene perchè è una delle ultime volte. I tempi stanno cambiando. Non gli rimangono al massimo che altri 2 o 3 capodanni di sperperi e ipocrisie. The times are changing cantava Bob Dylan…..anche per la cooperazione.

  2. Vergognatevi: con tutti i soldi spesi per adattare la Cavour ai nuovi caccia che abbiamo altrettanto vergognosamente comprato potevamo aiutare chissà quante persone. Vergognatevi! Spero che vi venga il mal di mare…
    Giuliano

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *