181 progetti di cooperazione e 57 Info/Eas, sono queste le proposte in lizza per i co-finanziamenti della Cooperazione Italiana a seguito delle nuove procedure a bando inaugurate non senza difficoltà nel mese di maggio scorso. Un bando anomalo e non ancora a regime quello scaduto a giugno rispetto alla seconda edizione che dovrebbe scattare in autunno e che prevederà due fasi di valutazione, concept note e progetto completo.
Dopo la prima fase di valutazione, quella dei criteri di ammissibilità, i 181 progetti pervenuti per la parte cooperazione si sono già ridotti a 133 con uno strascico di polemica legato alla presentazione di documentazione aggiuntiva dopo la scadenza del bando.
Ma ormai ci siamo, gli esiti sono previsti a termine del Comitato Direzionale del MAE che si riunirà giovedì 19 a Roma.
Le graduatorie dei progetti approvati per Cooperazione e Info/Eas dovrebbero essere pubblicate quasi in tempo reale dall’Ufficio VII della DGCS che nel frattempo ha visto l’avvicendamento alla direzione. Il Console Emilia Gatto ha terminato il suo incarico ed è stato nominato nuovo Capo Ufficio, il Console Antonino Claudio Cascio.