Si è conclusa a tempo di record la prima fase di valutazione (quella delle verifiche amministrative) del bando MAE/DGCS scaduto lo scorso 17 giugno.
L’ufficio VII comunica che risultano pervenute 181 domande di contributo, di cui 133 ritenute ammissibili per la fase II – valutazione tecnico economica. Pertanto, in assenza di ricevimento da parte delle Ong di comunicazione di esito negativo delle verifiche amministrative, la presente comunicazione equivale a notifica di avvenuto superamento della fase I.
Ma le prime polemiche si fanno sentire. Molte delle esclusioni sarebbero dovute alla mancata presentazione da parte di alcune ONG della lettera di gradimento delle autorità locali malgrado la domanda fosse corredata di autocertificazione che annunciava l’invio di tale documento entro 15 gg.
In una nota, la piattaforma delle ONG idonee dell’AOI precisa che la risposta negativa della DGCS corrisponde alla interpretazione dell’art.5 comma 1 lettera d) del bando, che effettivamente si presenta piuttosto ambiguo.
Questo diniego infatti non corrisponde a quanto discusso al tavolo delle procedure, nel quale le ONG avevano posto proprio il problema della difficoltà di produrre in 30 gg. la lettera di gradimento delle autorità locali.
Nessuna FAQ è stata prodotta in proposito e i partecipanti al tavolo hanno rassicurato sulla interpretazione estensiva di quel paragrafo. In giornata è stato aperto un dialogo con l’uff. VII a tal proposito, La piattaforma suggerisce a chi avesse ricevuto la lettera di esclusione, per questo motivo, di inviare comunque entro domani (2 luglio) la lettera di gradimento.