La Regione Sardegna è stata confermata da Bruxelles come autorità di gestione del programma Eni (Strumento Europeo di Vicinato), ex Enpi, l’azione di cooperazione transfrontaliera che coinvolge oltre ai paesi europei, i partner delle Regioni costiere del Mediterraneo. Lo ha reso noto in un comunicato il governatore della Sardegna, dopo che il Comitato di programmazione congiunta Eni, Cbc (Cooperazione transfrontaliera) e Bacino del Mediteraneo (ex Enpi) ha assegnato alla Regione italiana la guida dell’iniziativa.
Il programma Eni coinvolge una popolazione di 110 milioni di cittadini e, nella sua precedente edizione, è stato finanziato con 173 milioni di euro destinati a promuovere azioni e progetti definiti dai paesi partecipanti.
La fase 2007-2013 del programma CBC ENPI MED, sempre gestita dalla Regione Autonoma della Sardegna, ha visto il lancio di due call for proposals sulle seguenti priorità:
- sviluppo socio-economico e la crescita dei territori coinvolti;
- sostenibilità ambientale dello sviluppo;
- migliori condizioni di vita ed individuare modalità di sviluppo che assicurino la mobilità di merci, persone e capitali;
- dialogo culturale e la governance locale.
L’ultimo bando 2012 disponeva di uno stanziamento di circa 56,5 milioni di euro.
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