Secondo le procedure in vigore la Presidenza del Consiglio dei Ministri dovrebbe approvare entro il 30 novembre di ogni anno il decreto di ripartizione della quota dell’ otto per mille dell’IRPEF a diretta gestione statale. Abbiamo chiesto conto agli uffici di palazzo Chigi che oggi ci comunicano la possibilità di tagli alla disponibilità economica del fondo da ripartire.
“Per effetto di recenti interventi legislativi di natura finanziaria, che hanno disposto alcune rimodulazioni di spesa della quota dell’ otto per mille dell’IRPEF a diretta gestione statale, non è ancora nota l’entità della somma a disposizione per il finanziamento dei progetti presentati, e pertanto, non si conoscono a tutt’oggi gli esiti del procedimento”.
Il che tradotto vuol dire, facciamo i tagli e le riduzioni del caso e poi vedremo cosa rimarrà per finanziare i progetti. Insomma la dinamica già nota che ha portato l’anno scorso all’azzeramento totale della disponibilità in favore dell’emergenza carceri e altri bisogni di bilancio.
La speranza è che il Ministro Riccardi faccia pesare l’impegno preso per salvaguardare la ripartizione dell’ otto per mille garantendo un’equa ripartizione delle risorse tra le 4 aree tematiche.