Un primo passo verso i bandi pubblici è stato ufficializzato nel Direzionale della DGCS di mercoledì scorso con l’approvazione di un documento di intenti che delinea sommariamente i principi chiave che ispireranno i futuri “avvisi pubblici” per il finanziamento di progetti promossi dalle ONG, quelli a valere sul capitolo di spesa 2181. Per il 2013 si tratta di circa 20 milioni di euro.
La delibera approvata sarà integrata da due successive delibere, da sottoporre all’approvazione del primo Comitato Direzionale convocato nel 2013, contenenti rispettivamente (1) la definizione nel dettaglio delle procedure per la concessione, gestione e controllo dei progetti promossi e (2) le procedure dettagliate per lo svolgimento dell’Avviso Pubblico, inclusi i modelli predefiniti per la presentazione delle proposte, per la selezione preliminare (fase 2), per la valutazione tecnico-economica (fase 3) ed i criteri predefiniti per la selezione preliminare (fase 2) e per l’attribuzione dei punteggi (fase 4).
Ecco i punti salienti delle linee guida approvate:
- Ogni anno la DGCS, di norma nel mese di Ottobre, pubblica un “Avviso Pubblico”;
- L’Avviso sarà articolato in “lotti”, che indicheranno la ripartizione del budget per macro-aree geografiche e macro-settori con modalità da definirsi;
- La possibilità di partecipare all’Avviso Pubblico è concessa alle sole ONG idonee;
- Dopo l’approvazione del Comitato Direzionale, e in ogni caso prima di procedere all’impegno di spesa, i rapporti tra l’ONG proponente e la DGCS relativi al progetto promosso utilmente collocato in graduatoria saranno disciplinati da una apposita Convenzione;
- La liquidazione dei pagamenti alle ONG avviene per stati di avanzamento, oppure, su richiesta delle ONG, anche con erogazione di acconti, previa presentazione e vaglio da parte della DGCS di una idonea garanzia.
Sarebbe importante capire sei nei lotti previsti, come auspicabile, sarà dedicata una fetta significativa di finanziamenti all'area che veniva denominata Info/EAS e che dovrebbe chiamarsi Educazione alla Cittadinanza Mondiale (ECM) o Globale. Ciò sarebbe perfettamente in linea con i bandi EuropAid, con numerosi documenti europei (Council of Europe, Concord, DEEEP, Eurydice, dichiarazioni del Parlamento Europeo), dell'OCSE e italiani (legge 49/87, documenti dei Ministeri della Cooperazione Internazionale, dell'Istruzione e dell'Ambiente, Piattaforma Italiana ECM), fino ad arrivare alla recente campagna del Segretario Generale delle Nazioni Unite Ban Ki-moon “Education first”, che individua fra le tre priorità a livello globale proprio la promozione della cittadinanza mondiale (http://www.globaleducationfirst.org/220.htm )
Christian Elevati
Responsabile ECM
Intervita Onlus
Caro Christian,
la console Gatto in una riunione di alcuni giorni fa ha annunciato che 10% circa del budget sarà destinato a progetti così detti Info/Eas, si tratterebbe quindi di circa 2 milioni.
Scriveremo un post più specifico dopo le feste. Da capire se le procedure saranno le stesse descritte dalla delibera approvata e se l'ECM sarà un lotto all'interno dei nuovi bandi…oppure se saranno riservate altre procedure ad hoc.
saluti
Elias
ciao,
nella stessa riunione citata da elias mi sembrava di aver colto che il bando fosse previsto per i primi mesi del 2013, mentre nella delibera si parla di ottobre. l'ipotesi che abbia capito male io è ovviamente la più probabile, a priori. ma mi resta un dubbio. se ne sa di più? paolo palmerini – CIAI