Si è tenuta ieri sera la riunione convocata dall’Ufficio Cooperazione e Solidarietà Internazionale del Comune di Milano sul futuro dei bandi per la cooperazione internazionale. Una riunione congiunta con i consulenti del Cespi che sta affiancando il Comune nel processo di revisione strategica della cooperazione e nella preparazione degli stessi bandi.
Saranno due, uno sulla Sicurezza Alimentare e uno sul Co-sviluppo. Il primo uscirà tra febbraio e marzo 2013 e l’altro nel secondo semestre dell’anno prossimo. Non sarà replicato il bando sulla biodiversità.
Durante l’incontro sono stati presentati gli spunti e le ipotesi attualmente allo studio per quanto riguarda il bando sulla Sicurezza Alimentare.
Vediamo le novità in arrivo.
La dotazione finanziaria, derivante anche da contributi di Fondazione Cariplo, si aggirerà intorno ai 2 milioni. Il Comune conta di innalzare il livello dei co-finanziamenti portandoli dal 30 al 70%, fino ad un massimo di 300.000 euro per progetto.
Saranno le ONG e le Onlus di cooperazione internazionale a poter presentare le proposte progettuali.
Probabilmente il bando sarà diviso in 4 lotti:
- L’Educazione alla Cittadinanza Mondiale (azioni da realizzarsi nel territorio comunale).
- La Sicurezza Alimentare nelle periferie e marginalità urbane(focus su Africa del Nord e Sub-Sahariana)
- Empowerment degli enti locali per la Sicurezza Alimentare(Focus America Centrale)
- Produzioni locali e filiere agro-alimentari (supporto cooperative, job creating, trasferimento tecnologico e sviluppo e accesso ai mercati).
Il tutto con un occhio particolare a Expo 2015 e i suoi cluster tematici e alla cooperazione tra città metropolitane.
Questi gli spunti principali ma niente di deciso o definitivo. Il Comune si riserva ancora di lavorare fino a fine anno per mettere a punto gli strumenti e le linee guida dei bandi.